Insaccato spalmabile dal colore roseo, il Ciauscolo Ha ottenuto nel 2009 il marchio I.G.P .
Presenta una particolare composizione dell’impasto di carne in quanto possiede una significativa presenza di grasso, una macinatura di tipo fine, specifiche tecniche di lavorazione e La sua consistenza morbida lo fa risultare cedevole al tatto.
LA TRADIZIONE Le origini del Ciauscolo IGP sono da ricercare nella tradizione contadina delle Marche, in cui tutti i prodotti derivanti dalla macellazione del maiale costituivano una riserva di proteine indispensabili per affrontare il lungo inverno e il duro lavoro dei campi. Secondo la definizione etimologica del nome “ciaùscolo, ciavuscolo” deriverebbe da “ciabusculum” ossia piccolo cibo o piccolo pasto, spuntino consumato a piccole dosi, fedelmente con la tradizione contadina, negli intervalli tra la colazione ed il pranzo e tra il pranzo e la cena.
LE CARATTERISTICHE Al taglio la fetta si presenta di colore roseo, uniforme ed omogenea, esente da frazioni rancide. Il profumo è delicato, aromatico, tipico, deciso e speziato e al gusto risulta sapido e delicato mai acido.
LA PRODUZIONE La zona di produzione del “CIAUSCOLO” I.G.P. interessa i seguenti comuni:
Provincia di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
IN CUCINA È ottimo come spuntino o antipasto spalmato su crostini, fette di pane e bruschette. Si abbina bene ai formaggi e ai vini del territorio di origine.